Visite virtuali
Il canale YouTube del Museo Egizio di Torino ospita le “Passeggiate del direttore”, durante le quali Christian Greco commenta alcuni oggetti della collezione in una prospettiva che tenga conto dell’attuale emergenza. Ha invece scelto di utilizzare i canali social la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia: basta andare alla ricerca degli account Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn per imbattersi in una serie di presentazioni virtuali dedicate ai capolavori custoditi a Palazzo Venier dei Leoni, alla vita della leggendaria Peggy e alle mostre in corso.
A Bologna Palazzo Bentivoglio tiene sul proprio account Instagram un diario virtuale della mostra “Vestimenti”, che si sarebbe dovuta concludere il 19 aprile: fino a quella data, ogni giorno, verrà pubblicata un’opera dell’artista Sissi.
Anche il Museo Popoli e Culture di Milano propone, in collaborazione con la Biblioteca del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere), una serie di iniziative a distanza. I videolaboratori, in particolare, invitano a scoprire i segreti della cultura non europee, a cominciare dalla costruzione del “quadrato” che contraddistingueva i letterati di corte cinesi.
Prende il via in questi giorni Madre-door-to-door, il programma con il quale il Museo Madre di Napoli permette di approfondire la conoscenza della propria collezione, della mostra dedicata alla figura di Marcello Rumma e anche di materiali finora mai esposti, che quindi rappresentano veri e propri inediti per il pubblico. Si accede attraverso i canali social del Museo.
Ma l’offerta è vastissima e cresce di giorno in giorno: segnaliamo, tra le altre, le iniziative del Maxxi di Roma, che riunisce sotto l’insegna “Liberi di uscire col pensiero” un ricco palinsesto di risorse digitali; di un’altra importante istituzione della Capitale, la Galleria Borghese, che punta in particolare sui canali social; della fondazione dei Musei Civici di Venezia e di Muse, la rete che riunisce i musei e gli eventi culturali di Firenze.
Come nel Decameron
Ancora da Firenze ecco #UffiziDecameron, l’hashtag lanciato dal più celebre museo della città, che ha appena varato la nuova pagina Facebook Gallerie degli Uffizi, con un panorama molto ricco di immagini, video e tour virtuali. Grande attenzione è riservata alle opere di Raffaello nel quinto centenario della morte dell’artista. La campagna è estesa agli altri canali social degli Uffizi, YouTube compreso, e prende il nome dal capolavoro di Giovanni Boccaccio, ambientato – com’è noto – durante l’epidemia di peste che nel 1348 sconvolse l’Europa.
Si ispira a Boccaccio anche un altro Decameron disponibile su Facebook. Al motto di “Una storia ci salverà” un gruppo di scrittrici (tra cui Teresa Ciabatti, Chiara Valerio, Helena Janeczek, Michela Murgia, Valeria Parrella e Alessandra Sarchi) ha organizzato un festival in digitale, che ha il sostegno di diversi editori, come Mondadori, Longanesi, Laterza, Einaudi eccetera. Un’iniziativa analoga è quella di Scrittori a domicilio, che ha in calendario appuntamenti con Michela Fregona, Gabriele Dadati e altri ancora.
Tra gli omaggi al Decameron va segnalata anche l’iniziativa Racconti in tempo di peste, il progetto di teatro on line curato da Sergio Maifredi, Corrado d’Elia e Lucia Lombardo per Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d’Elia. Già disponibili i contributi di Gabriella Greison, Giuseppe Cederna, Paolo Graziosi, Maddalena Crippa e altri ancora.
È in corso dal 5 marzo e non si concluderà prima della fine del mese un altro Decameron, organizzato questa volta dalla Triennale di Milano: anche in questo caso il canale scelto è Instagram, i partecipanti vanno dal duo artistico Goldschmied e Chiari all’attrice Lella Costa, dal critico Giovanni Agosti alla conduttrice Victoria Cabello.
Festival e lezioni a distanza
I festival di ogni tipo sono tra gli eventi più colpiti dall’emergenza: per avere un quadro complessivo della situazione, tra appuntamenti cancellati e altri al momento solo rinviati, si può consultare l’elenco approntato dal sito Trovafestival. In diversi casi, però, la rete sta fornendo un’alternativa.
Diventa interamente digitale, per esempio, l’Interlinea Poesia Festival in programma a Pavia dal 19 al 22 marzo (tra gli ospiti Marco Corsi, Tommaso Di Dio e Samir Galal Mohamed), così come trasferisce le sue attività su Facebook e sugli altri social la rassegna Una Montagna di Libri, tradizionale appuntamento culturale di Cortina d’Ampezzo: sono previsti gli interventi di Jan Brokken, Lodovica Cima, Marco Tedesco, Paolo Landi, Alberto Flores d’Arcais e di numerosi altri autori.
Una delle più note rassegne letterarie italiane, Pordenonelegge, promuove sui suoi canali social l’hashtag #iorestoacasaeleggo, che fa da aggregatore per i consigli di lettura proposti da scrittori e scrittrici in brevi video realizzati per l’occasione.
Da parte sua, il Circolo dei Lettori di Torino sta già adoperando i propri canali social per diffondere diversi materiali di approfondimento e perfino di gioco letterario: nei prossimi giorni inizierà, sempre in rete, la pubblicazione di un Dizionario dei tempi incerti, composto da scrittori e intellettuali per dare voce ai sentimenti che si rincorrono in questi giorni. Si affianca, sempre dal capoluogo piemontese, la “Fiesta immobile”, il reading organizzato ogni sera alle 18,30 dalla Scuola Holden in collaborazione con Radio Casa Bertallot: a dare il via è stato, l’11 marzo, il fondatore della Holden, lo scrittore Alessandro Baricco.
Non mancano, come accennato, le iniziative personali. Ogni venerdì, per esempio, il filosofo Simone Regazzoni tiene una serie di lezioni sulla Grammatologia di Jacques Derrida, fruibili attraverso Facebook. Fra gli altri studiosi che hanno deciso di spostare la loro cattedra sul web segnaliamo il filosofo della politica Gianluca Briguglia e il critico letterario di Avvenire Massimo Onofri. Dall’ambito accademico vengono anche le conversazioni sulla storia dell’editoria proposte da Edoardo Barbieri della Cattolica di Milano su Il Canale dei Libri e In un tempo incerto, il ciclo di letture da La camera da letto di Attilio Bertolucci coordinate da Elisa Donzelli della Scuola Normale di Pisa. Consigli e letture d’autore sono offerti anche dal sito di recensioni e approfondimenti letterari LuciaLibri e da quello del Premio Comisso, che ha mobilitato gli scrittori vincitori e finalisti.
Dal 16 marzo, inoltre, uno dei più noti curatori di mostre italiani, Marco Goldin, legge e commenta su Facebook le lettere di Vincent van Gogh. Nella pagina Anti Corona Social Club convergono competenze di diverso genere, da quelle più tradizionali (per esempio di carattere storico), ma anche brevi tutorial dedicati alle culture materiali, dalla cucina alla calligrafia.
Tutti al cinema e a teatro, nonostante tutto
Fra le prime realtà a mobilitarsi per venire incontro all’emergenza c’è stata la Cineteca di Milano, che ha reso gratuito l’accesso alla Videoteca di Morando, nella quale sono raccolti più di cinquecento fra classici del cinema, film rari e pellicole restaurate di recente, come La morte che assolve del 1918, unico lungometraggio sopravvissuto della diva del muto milanese Elettra Raggio.
In attesa della prossima edizione, in calendario dal 27 giugno al 4 luglio, il sito dell’Ischia Film Festival ha attivato la sezione «Il cinema contro il coronavirus», all’interno della quale sono disponibili molti dei film passati dalla rassegna negli scorsi anni.
Cristiada di Dean Wright, interpretato da Andy Garcia, e Il risveglio di un gigante di Valeria Baldan e Giovanni Ziberna, ispirato alla vita di santa Veronica Giuliani, sono i film offerti gratuitamente da Dominus Production.
Sono invece accessibili attraverso il sito MyMovies diversi titoli che hanno partecipato al festival fiorentino Lo schermo dell’arte, da sempre incentrato sul rapporto tra cinema e arte contemporanea. L’edizione 2020 è prevista nei giorni dal 10 al 14 novembre.
Anche diversi teatri stanno proponendo eventi online: c’è la webtv del Massimo di Palermo, c’è “Una stagione sul sofà” allestita dallo Stabile del Veneto (spettacoli ogni sabato sera alle 20 a partire dal 20 marzo), ci sono i musical che il Teatro Leo Amici di Rimini propone con l’hastag #TeatroaCasa, ci sono le commedie della Compagnia dei Giovani di Milano, reperibili sul sito del Cineteatro Stella.
La parola agli editori
Si è svolto, con la partecipazione di lettori volontari, il reading organizzato dalla casa editrice Vita e Pensiero per la pubblicazione del volume La parola e la cosa, che raccoglie saggi sulla resistenza della poesia di autori quali Franco Loi, Valerio Magrelli, Roberto Mussapi e Guido Oldani.
Oltre a predisporre lo sconto del 30% su tutti gli e-book del catalogo (uno dei più recenti, Amore colpevole di Sofja Tolstaja, si può scaricare gratuitamente dal sito), La Nave di Teseo ha mobilitato gli autori invitandoli a registrare brevi clip video facilmente reperibili sui social network attraverso l’hashtag #IoRestoALeggere. Aguaplano di Perugia mette a disposizione in pdf ben quattro titoli, tra cui il racconto illustrato Bolle Bolle Bolle di Michele Emmer e Francesca Greco, mentre sale a otto titoli l’offerta della piattaforma di editoria in crowdfunding Bookabook. Cambiano di giorno in giorno le proposte, sempre gratuite, del Saggiatore e di Adelphi, eventualmente da integrare con i suggerimenti del sito BookRepublic. Un’iniziativa originale viene da La Nuova Frontiera che invierà “Un racconto a domicilio” a tutti gli iscritti alla sua newsletter. Uniscono le loro forze laFeltrinelli e Ibs, con una serie di iniziative condivise riconducibili all’hashtag #Leggiamoacasa.
#chileggenonsiferma è l’hashtag coniato dal portale dell’editoria religiosa RebeccaLibri, che in queste settimane intensifica la collaborazione con San Paolo Store, PaolineStore e Libreria del Santo: tutti e tre i negozi online propongono in questo momento agevolazioni per i clienti. Sulla loro pagina Facebook, inoltre, le Edizioni Messaggero di Padova pubblicano una serie di video-interventi dello psicologo Simone Olianti, che intendono fornire aiuto e sostegno in questo momento così difficile. Itaca Libri, che proprio quest’anno celebra il proprio trentennale, rilancia con il motto “Contagiamo la speranza” e Marietti 1820, momentaneamente costretta a sospendere gli eventi legati al bicentenario, offre una selezione di titoli dal catalogo storico con sconti molto forti.
Da non trascurare, infine, la risorsa degli audiolibri, in popolarità crescente già prima dell’inizio dell’emergenza. Due dei maggiori attori di questo settore di mercato, Audible del gruppo Amazon e Storytel, hanno attivato iniziative gratuite molto interessanti.
Dedicato ai bambini
Attiva dal 24 febbraio è la pagina Lezioni sul sofà, dove su iniziativa dello scrittore Matteo Corradini molte personalità del mondo della cultura presentano video nei quali raccontano, spiegano, invitano al gioco. Particolarmente apprezzabili la divisione dei contributi per fascia d’età e il coinvolgimento diretto dei genitori, che in questo periodo si trovano spesso a svolgere la funzione di insegnanti. Un altro scrittore, Luca Saltini, è invece l’ideatore di Inquieto Girovago, una collezione di file audio a misura di bambino (ma anche di adulto) con capolavori della letteratura, racconti di viaggio, fiabe classiche e moderne, biografie di artisti e altro ancora. A grandi e piccoli si rivolge anche la “Castoro Tv” approntata dalla casa editrice Il Castoro attraverso i suoi canali social: il palinsesto prevede una programmazione pomeridiana e serale, dalle 14.30 alle 21, mentre le proposte di didattiche a distanza per insegnanti sono in programma alle 9.00 e le video o audioletture di storie per i piccolini ogni giorno alle 11.
Sulla pagina Soundcloud di Casa delle Storie si possono ascoltare le “Fiabe senza corona” appositamente realizzate dal Teatro dell’Orsa di Reggio Emilia: si va dai classici come Le tre melarance a racconti contemporanei come La città dei lupi blu di Marco Viale. Il canale YouTube della compagnia teatrale Le Chat Noir dà spazio al progetto “Resto a casa con le fiabe”: il primo video è dedicato alla Gatta Cenerentola. Gli account sociali del Kilowatt Festival propongono ogni sera alle 19, in puntate di cinque minuti, la lettura integrale di C’era due volte il Barone Lamberto di Gianni Rodari, il grande scrittore per l’infanzia di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. Nel segno di Rodari sono anche le Favole al Telefono lette – appunto – al telefono dai volontari della onlus Damatrà di Udine e da altre realtà.
Per venire incontro alle difficoltà legate alla chiusura delle scuole c’è anche “La Kasa a casa vostra”, che mette a disposizione i kit per bambini realizzati in occasione delle numerose mostre svoltesi presso la Kasa dei Libri di Milano. La casa editrice Gallucci, tra le più apprezzate nella produzione per l’infanzia, offre gratuitamente nove ebook “per l’emergenza”. Quattro musei per bambini, tra cui il MuBa di Milano, permettono di scaricare gratuitamente La Guida galattica al coronavirus per bambini e bambine curiose: un libro illustrato, bilingue (in italiano e in inglese) e ricco di informazioni.
Caccia all’hashtag
Le iniziative sono davvero numerosissime, ma per fortuna in molti casi per individuarle basta seguire l’hashtag giusto. qualche esempio? #iosuonodacasa è l’iniziativa congiunta dei siti di informazione musicale che permette di seguire i concerti social di artisti italiani, con un calendario in continuo aggiornamento. Se si cerca su YouTube #dopolavorareNONstanca si viene indirizzati alle letture organizzate dalla comunità teatrale Dopolavoro Stadera di Milano, mentre #buttiamolainREADere serve per accedere ai consigli di lettura promossi dall’associazione Libreriamoci. Con #IoLeggoaCasa si individuano i libri suggeriti dai giornalisti italiani (l’iniziativa è ideata dalla società di comunicazione milanese VisVerbi). Anche un hashtag già noto come #ioleggoperché, legato all’omonima campagna per la promozione della lettura sostenuta dall’Associazione Italiana Editori, si mette a disposizione con una “Staffetta letteraria” alla quale stanno prendendo parte, tra gli altri, Rudy Zerbi, Luciana Littizzetto, Luigi Garlando, Bruno Tognolini, e Luigi Ballerini.
Fonte: Avvenire.it